Lavoretto #4: Il domino a colori
Con il nostro quarto lavoretto ci siamo immersi nel mondo dei colori, per costruire una nostra versione del classico gioco da tavolo: il domino a colori.
A casa di Dado applichiamo il metodo Montessori al nostro quotidiano ogni volta che possiamo.
Abbiamo realizzato una versione colorata del famoso domino per giocare con l’appaiamento dei colori.
Il gioco consiste nell’unire le estremità degli stecchi dipinte nello stesso colore. Si tratta di un modo divertente per insegnare al bambino a riconoscere i colori, a nominarli e a distinguerli.
Abbiamo volontariamente inserito due differenti sfumature di blu per aggiungere un pizzico di difficoltà al gioco.
Siete pronti a sporcarvi le mani?
Tutto l’occorrente
Vi ricordate la cassetta degli attrezzi?
Mettetela sul vostro tavolo di lavoro e tirate fuori:
Tempere colorate, pennello, gomma e matita, squadretta, nastro adesivo di carta, stuzzicadenti lunghi, stecchi del gelato.
Gli stecchi del gelato sono i veri protagonisti di questo lavoretto, noi ne abbiamo utilizzati 31. Mi raccomando, però! Non è necessario mangiare tanti gelati di fila: potete tranquillamente acquistare gli stecchi in un negozio di articoli per la casa. Se poi volete mangiare un gelato, come farò io alla fine di questo lavoretto, conservate lo stecco nella vostra cassetta, per i lavoretti futuri.
Adesso seguite il procedimento
– A due cm dalle estremità dello stecco, facciamo un segno con la matita e ripetiamo questo procedimento per tutti i pezzi.
– Avvolgiamo con due giri di nastro la parte centrale dello stecco lasciando libere le due estremità. Ripetiamo questo passaggio su tutti gli stecchi.
– Prepariamo i supporti su cui far asciugare gli stecchi una volta dipinti: noi abbiamo usato gomma, nastri, taglierino, etc. e su di essi abbiamo posizionato gli stuzzicadenti.
– Dipingiamo con colori diversi le due estremità dello stecco, ripetendo il passaggio su ognuno di essi.
– Lasciamo asciugare gli stecchi sui supporti.
– Una volta asciutti, togliamo il nastro adesivo dallo stecco. Ripetiamo ancora una volta questo passaggio, ma senza perdere la pazienza (do per scontato che tu non l’abbia persa prima).
Siamo pronti a giocare!!!
Come ha detto Roberta, sarà puro divertimento effetto domino (risate).