Cos’è un party montessoriano? Dado incontra Musa’s Party
Velletrana d’origine ed esperta di party montessoriani, Silvia è venuta a trovarci prima in negozio, ora tra le nostre pagine, per parlarci del suo bellissimo lavoro.
Gli eterni musoni so già che staranno pensando: “non possiamo neanche uscire da casa e tu ci parli di party?”.
Siccome so anche che dietro ogni muso lungo si nasconde un ottimista deluso, oggi parliamo di feste. Non feste qualunque: feste Montessori per i più piccoli.
Non vorrete certo farvi trovare impreparati quando tutto ripartirà?
Abbiamo invitato nel nostro giornalino Silvia Mammucari, educatrice, event planner e fondatrice dell’agenzia di animazione Musa’s Party.
Silvia è venuta a trovarmi A casa di Dado e dopo aver fatto quattro chiacchiere, abbiamo subito capito che in comune abbiamo non pochi interessi, uno tra tutti la lettura.
Tuttavia, l’idea di una festa Montessori mi ha molto incuriosita, per questo le ho chiesto di raccontarmela in una breve intervista da condividere con voi.
Siete pronti?
Ciao Silvia, ti va di raccontarci brevemente il tuo percorso?
Sono un’educatrice, sono laureata in Scienze della formazione (a questo punto Silvia ha anche specificato i codici delle sue classi di Laurea, ma noi abbiamo paura solo di fare una gran confusione n.d.r.). Sono stata anche una scout e parte dell’A.c.r.. Posso dire di essere nata e cresciuta in mezzo ai bambini. Ho sempre fatto questo e di conseguenza ho scelto di studiare discipline che avessero a che fare con questo mondo.
La scelta di aprire un’agenzia di animazione è stata quasi una prosecuzione naturale del mio percorso.
Come sei arrivata ai party montessoriani?
Ho una formazione come operatrice montessoriana. Riporto i vari principi della pedagogia Montessori nelle feste.
Come si svolge un party montessoriano?
Il party montessoriano prevede tutta l’applicazione della pedagogia Montessori. Dalle attività manuali, alla costruzione di giochi montessoriani. È una festa diversa, particolare, rispetto alle classiche feste. La festa Montessori include una serie di attività in cui il piccolo fa esperienza in senso primario. Dalla costruzione del gioco alle bolle di sapone, invitiamo i bambini a realizzare in prima persona le attività.
Sono chiamati a vivere una doppia esperienza: sensoriale ed empirica. Possiamo definire il party Montessori una festa creata dal connubio tra esperienze empiriche e ludico – ricreative.
Potresti fare qualche esempio pratico?
Certo, a dispetto di quello che sembra, la festa montessoriana è molto più partecipativa di quello che si crede.
Prendiamo come esempio il barattolo della calma, uno dei giochi più gettonati, in cui ci si serve della conoscenza dei materiali.
I bambini di tutte le età vivranno in modo differente l’esperienza del gioco. I più piccoli saranno attratti dai colori, i bambini in una fascia di età media saranno incuriositi dalle forme, quelli più grandi, invece, faranno esperienza con tutto quello che c’è da mescolare e con la creatività a livello personale.
Qual è la reazione di mamme e bambini quando si parla di party montessoriano?
Molto spesso i bambini scappano davanti all’animatore perché sanno già che saranno costretti a partecipare a qualche tipo di attività. Quando noi ci presentiamo, devo dire, che c’è un entusiasmo nuovo perché ancora non conoscono questo approccio al gioco.
Tale entusiasmo lo riscontriamo anche nelle mamme. C’è molta attenzione al mondo e all’educazione montessoriana da parte dei genitori, quindi sono ben predisposti a privilegiare questo tipo di festa.
Nell’attesa che le feste ricomincino, Silvia lavora molto on line e per questo vi invitiamo a seguire le sue pagine. Ho voluto inaugurare la collaborazione con Musa’s Party con un’intervista che potesse regalarci un po’ del suo mondo.
In attesa di nuovi e grandiosi party, vi invito a restare sintonizzati per non perdere le nostre novità.